La cannabis leggera più comunemente chiamata “cannabis light” è prodotta dalle infiorescenze femminili della Canapa Sativa. Si selezionano quelle con concentrazione minima di THC ed elevata di CBD.
è un business che nasce nel 2017, quando entrò in vigore la legge 242/2016 che rese comune la commercializzazione di cannabis light a basso contenuto di THC.
Essendo un prodotto relativamente nuovo ed innovativo scopriamo alcune curiosità sulla marijuana light.
Vediamo le 6 curiosità sulla Cannabis Light
- Il cliente medio ha 50 anni
Secondo una statistica il cliente medio che acquista cannabis light è over 50. Questo boom di acquisti in questo range di età più avanzato ha iniziato a prendere piede a seguito dell’emergenza sanitaria. L’acquisto più gettonato sono gli oli di CBD privi di effetti collaterali e soprattutto le tisane.
- Buone prospettive future
Secondo Euromonitor nel 2025 il mercato della cannabis legale supererà quello dell’alcol. La crescita sarà piuttosto impressionante soprattutto in Europa occidentale: il mercato della Germania crescerà ad un tasso annuo del 284%, quello dei Paesi Bassi del 364% e quello della Spagna del 334%.
- Le “Weed nuns”
In California, sette donne vestite da suore di una confraternita non religiosa di femministe radicali, producono e vendono rimedi a base di CBD, la sostanza ricavata dalla pianta di marijuana senza effetti psicoattivi e utilizzata a scopo terapeutico.
- Animali e cannabis
Uno studio recente di un team di ricerca della Colorado State University, ha riscontrato degli effetti benefici da un estratto di cannabis per la cura degli animali, soprattutto per la cura delle crisi epilettiche degli animali ridotte fino al 89%.
Si tratta di medicinali ma anche di integratori poiché la cannabis light contiene: olio di pesce, vitamina E, proteine e fibre, che favoriscono il benessere degli animali a quattro zampe.
- L’esercito italiano e la cannabis
Dal giugno del 2016 lo stabilimento chimico-farmaceutico militare di Firenze iniziò a produrre farmaci derivati dalla cannabis. L’approvazione della coltivazione è stata data dai ministri della Difesa e della Salute Roberta Pinotti e Beatrice Lorenzin, dopo varie polemiche e rallentamenti.
- Sostenibilità
La canapa è considerata una specie resiliente. Ha la capacità di crescere in condizioni sfavorevoli per altri tipi di piante. Questo porta ad una consistente riduzione del consumo del suolo. A differenza del cotone richiede meno risorse idriche e garantisce una resa maggiore a parità di superficie coltivata.
Gli studi sulla cannabis light sono in continua evoluzione, continuate a seguirci per tenervi sempre aggiornati. Se vuoi scoprire i prodotti di cannabis light visita il nostro shop!
